Condizionatori Milano

Cosa sono ed a che servono i condizionatori

I condizionatori Milano sono apparecchi formati da varie componenti, quali un compressore, un condensatore, organo di laminazione, ed un evaporatore.

La finalità di un climatizzatore è la termoregolazione, ovvero mantenere una temperatura gradevole all’interno di un ambiente chiuso, quale un ufficio, un appartamento, un locale aziendale. La piacevolezza del clima è data da quattro fattori:

• Il tasso di umidità dell’aria
• La temperatura in gradi Celsius
• La distribuzione dell’aria all’interno del locale
• Il numero ed il tipo di particelle aeree

Come funzionano i condizionatori

Un dispositivo di raffreddamento o di riscaldamento dell’aria agisce su ciascuna di queste variabili. I condizionatori Milano:

• Regolano la percentuale dell’acqua o del vapore acqueo contenuto nell’atmosfera, umidificando o deumidificando l’ambiente a seconda delle esigenze.
• Aumentano o diminuiscono la temperatura aerea, raffreddandola o riscaldandola in base ai valori termici impostati dall’utente
• Danno luogo alla circolazione dell’aria, distribuendola in maniera uniforme
• Filtrano alcuni tipi di particelle in sospensione, pulendo l’aria

Quando e come nascono i condizionatori

Questi apparecchi hanno una storia più lunga di quello che si potrebbe pensare. Il primo impianto di termoregolazione moderno viene ideato nel 1886, negli Stati Uniti. Inizialmente la sua finalità non era il raffreddamento dell’aria, ma solo la regolazione dell’ umidità. Infatti, i primi esperimenti compiuti nel diciottesimo secolo avevano tutti lo scopo di raffreddare oggetti mediante il processo di evaporazione dell’acqua.

Dopo le prime sperimentazioni di tipo più artigianale, intorno alla metà dell’800 si scoprì che l’evaporazione dell’ammoniaca compressa e liquida riusciva a raffreddare l’aria. Nacquero quindi i primi macchinari raffreddanti, usati in ambito medico per la produzione del ghiaccio.

Il passo successivo fu applicare queste due tecnologie al raffreddamento dell’aria. Questo step ebbe luogo grazie alle esigenze delle tipografie americane, che avevano necessità di mantenere freschi i locali dove effettuavano le stampe. Gradualmente, i condizionatori si diffusero anche al grande pubblico.

Il processo di refrigerazione dei condizionatori

I condizionatori Milano oggi sono strumenti di alta avanguardia, che combinano varie funzioni. Il raffreddamento dell’aria ha luogo trasportando il calore atmosferico entro un mezzo che contiene un liquido – detto refrigerante – che assorbe ed elimina il caldo, ed in seguito espelle l’aria, che avrà raggiunto una temperatura più bassa.

Per ottenere questo risultato è necessario il concorso di varie parti meccaniche. Il compressore, ad esempio, ‘schiaccia’ la sostanza refrigerante, che quindi si condensa. Essa passa poi entro il condensatore. Qui, un flusso d’aria passa attraverso strutture a serpentina e viene condensato in forma liquida. Il liquido passa poi attraverso una valvola di espansione, dove la sua pressione diminuisce di improvviso. La rapida riduzione pressoria induce l’evaporazione di una parte del liquido refrigerante, ed un abbassamento della temperatura.

Alla fine di questo processo, una ventola espelle l’aria fresca verso l’interno dell’ambiente.

Le unità moderne non prelevano l’aria dall’esterno, ma utilizzano semplicemente l’atmosfera presente nel luogo dove sono installate. Evitano inutili sprechi di energia, e riescono anche ad impedire l’introduzione di fattori allergenici o patogeni.

Per questo motivo è bene scegliere ed installare sempre impianti di ultima generazione.

 

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